BOLOGNA - Si apre il 18 settembre il corso di formazione per istruttori e insegnanti di tennis a cura del Coordinamento regionale Tennis Uisp dell'Emilia Romagna. Sette le tappe in programma per questo appuntamento formativo che, a detta degli organizzatori, intende fornire alle nuove leve del Coordinamento Tennis una preparazione specifica non solo sul piano tecnico ma anche sulla storia e gli obiettivi politici e sociali dell'Unione Italiana Sport Per tutti. E proprio dalla storia e dalla "missione associativa" si partirà nella prima lezione di questo sabato, che sarà tenuta da Manuela Claysset, presidente del Consiglio regionale della Uisp Emilia Romagna. Già a partire dal pomeriggio si passerà poi alle nozioni più tecniche, con l'intervento di Massimo Davi, responsabile regionale per la formazione, sul "Concetto di educazione e didattica nella pratica motoria". Domenica 19 settembre, invece, appuntamento alla polisportiva Zola Ponte Ronca per le prove tecniche e le lezioni di tennis giocato. Gli altri appuntamenti - in programma il 25 e 26 settembre, il 30 e 31 ottobre e il 6 novembre - approfondiranno invece concetti che vanno dalla teoria alla metodologia dell'allenamento fino all'apprendimento come gioco e alle forme della comunicazione interpersonale tramite lo sport, con un percorso tecnico parallelo alle lezioni teoriche che sarà una costante dell'intero programma.
"Investiamo tantissimo sulla formazione dei nostri quadri dirigenti e dei nostri istruttori - sottolinea Giuseppe Guastadini, coordinatore regionale del tennis Uisp in Emilia Romagna - e, con questo corso, abbiamo in mente di avviare un cammino nel tempo che sviluppi le professionalità dagli istruttori di primo livello agli istruttori tecnici di secondo livello, fino poi ai maestri e coach. Dopo questo primo gradino si potrà accedere ai livelli superiori - prosegue Guastadini - attraverso un impegno costante che produca attività e competenze sempre nuove". Sono trenta le iscrizioni al corso che partirà domani, un numero consistente secondo gli organizzatori e che porterà ad un significativo arricchimento dell'albo nazionale degli insegnanti di tennis Uisp. "Pensando alla nostra formazione - conclude il coordinatore regionale del tennis Uisp - voglio ricordare quanto sia importante che i nostri insegnanti sposino in pieno la causa della nostra associazione e che sviluppino le migliori capacità di insegnamento, poiché solo con questi strumenti gli sarà possibile lavorare bene con i principianti, a cui principalmente ci rivolgiamo, permettendo loro di raggiungere le competenze basilari di approccio allo sport senza approcci sbagliati che potrebbero viziarne lo sviluppo futuro".